giovedì 15 gennaio 2009

Imago mortis




Una favola nera di stampo spagnolo portata sul grande schermo dal promettente regista italiano Stefano Bessoni.
Nel 1600, prima dell'invenzione della fotografia, lo scienziato Girolamo Fumagalli, ossessionato dall'idea della riproduzione di immagini, scopri' che uccidendo una vittima e rimuovendone la retina (dove si diceva venisse impressa l'ultima immagine scorta dalle persone) era possibile imprimerla su stampa. Fumagalli diede a questa tecnica il nome di 'Thanatografia'. Oggi questo macabro rituale viene commesso in una scuola spagnola di cinema.
A Bruno e Arianna, due studenti, il compito di scoprire il mistero celato tra le mura di quella scuola.
Lui, orfano di entrambi i genitori, e' un ragazzo piuttosto introverso che, per pagare la costosa retta della scuola, lavora di notte all'archivio scolastico; lei, aperta e solare, le fa spesso compagnia ed e' l'unica persona all'interno della scuola con cui Bruno sia riuscito a legare sinceramente. Una vita tutto sommato tranquilla, scandita dagli esami di fine anno e dai diversi impegni scolastici, fino a quando le notti passate all'archivio mettono a dura prova la lucidita' di Bruno: il ragazzo comincia ad aver delle strane visioni, tra cui quella di un giovane insanguinato che sembra volerlo guidare nella scoperta di qualcosa.

Dal 16 Gennaio nei Cinema!

Genere: thriller

Durata:

Regia: Stefano Bessoni

Cast:
Oona Chaplin (II) (Arianna)
Alberto Amarilla (Bruno)
Geraldine Chaplin (Contessa Orsini)
Leticia Dolera (Leilou)
Alex Angulo (Caligari)
Jun Ichikawa (Aki)
Francesco Carnelutti (Ermete Astolfi)

Guarda il Film!

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